Un pavimento in parquet è sempre un’opportunità da valutare quando si progetta un nuovo appartamento o si deve ristrutturare una vecchia abitazione. Ogni dettaglio inserito negli ambienti influenza il loro stile e la loro vivibilità. Il pavimento è senz’altro uno di quegli elementi che più di altri sa dare carattere all’insieme.
Con una vasta gamma di varietà cromatiche, un pavimento in parquet dà personalità agli spazi abitativi in cui è collocato, dimostrando una particolare versatilità nel combinarsi con gusti stilistici molto diversi. Inoltre, l’estetica e la sensazione al tatto di un pavimento in legno sanno conquistare i sensi più di altri materiali.
Vediamo ora insieme quali sono, secondo noi, i vantaggi principali nell’avere in casa un parquet anziché un pavimento “normale”, ossia realizzato con materiali quali cotto, ceramica, gres, LVT o SPC.
Pavimento in parquet: contatto con la natura
Un pavimento in legno proviene dalla natura. Sceglierlo per la propria dimora significa inserire nell’ambiente domestico una “materia viva” ed eco-compatibile, rinnovabile e riciclabile. Per via della sua naturalezza, un parquet sa offrire calore e protezione, mentre le irregolarità visive rappresentate da venature, nodi e sfumature di colore lo rendono un prodotto unico e ricco di personalità.
C’è inoltre da dire che il parquet comporta una ridotta quantità di energia durante la sua produzione, lavorazione e messa in posa, così come ridotte emissioni in atmosfera. Il ciclo produttivo di un pavimento in parquet ha dunque un impatto minimo sull’ambiente.
Le mode passano, il parquet resta
Il parquet va sempre di moda. Sfruttando le infinite possibilità cromatiche dei vari tipi di legno, oltre alle diverse tipologie di posa, un pavimento in legno è in grado di valorizzare i piccoli appartamenti così come i grandi saloni. Se ad esempio il parquet sembra la soluzione ideale per le case shabby chic o country, è vero anche che sa mettere in risalto i loft dallo stile industriale o le ville raffinate e di lusso.
In ogni caso, se le mode passano (per poi ritornare ciclicamente), un pavimento in parquet resta sempre attuale e non soffre mai il trascorrere del tempo.
Che bello camminare su un pavimento in parquet
Quale altra superficie offre sensazioni tattili così profonde e rilassanti? Secondo noi nessuna.
Più di qualsiasi altro materiale studiato per rivestire i pavimenti, il legno accoglie i suoi ospiti invitandoli al contatto diretto. Con un parquet in casa viene infatti spontaneo camminare a piedi nudi su di esso, rilassandosi dopo una giornata pesante. Allo stesso modo, i bambini possono gattonare o giocare per terra senza problemi.
Insomma, dove c’è parquet c’è casa.
Il parquet è un ottimo isolante termico e acustico
Un altro vantaggio da considerare al momento della scelta di un pavimento in parquet è la sua capacità di essere un ottimo isolante, sia termico sia acustico.
Le proprietà termoisolanti del legno favoriscono infatti il risparmio energetico e quindi un taglio dei costi in bolletta. Sul parquet, inoltre, i rumori sono attutiti e anche i luoghi affollati diventano più silenziosi.
Rispetto a un pavimento in ceramica, uno in legno riequilibra l’umidità dell’ambiente in cui è stato posato. Questa qualità può tornare utile quando si progetta la pavimentazione di un appartamento con un’esposizione al sole poco favorevole.
L’autentica bellezza di un pavimento in legno
Un pavimento in parquet lo si preferisce soprattutto per l’estetica: il fascino del legno è praticamente imbattibile. Il parquet dona infatti carattere a qualsiasi spazio abitativo e rappresenta uno dei pochi elementi che guadagna bellezza con il trascorrere degli anni.
I vari tipi di legno e di geometrie di posa moltiplicano inoltre le sue possibilità di utilizzo. Se la spina di pesce, ad esempio, regala all’ambiente un’aria classica ed elegante, il cassero irregolare si adatta perfettamente ai loft più contemporanei.