Accostare parquet e piastrelle nella pavimentazione del bagno è una scelta creativa che può dare risultati sorprendenti. Per evitare però di andare incontro a risultati inattesi, è sempre meglio affidarsi ad architetti esperti nella progettazione di queste soluzioni.

Per sua vocazione, Gazzotti predilige la pavimentazione a parquet in ogni stanza della casa, senza soluzione di continuità. In ogni caso, c’è da dire che i pavimenti misti stanno prendendo sempre più piede nella realizzazione dei bagni, soprattutto nelle abitazioni (ma anche negli hotel e nelle strutture di lusso) che vogliono distinguersi per quel tocco di classe e originalità in più.

Accostare parquet e piastrelle in bagno è infatti un’operazione in grado di creare contrasti sorprendenti e trasformare un locale di servizio in un ambiente di gran classe.

 

Come accostare parquet e piastrelle nei nostri bagni

Ricordiamo che il parquet può essere tranquillamente posato in qualsiasi stanza della casa, anche in cucina. Basta scegliere essenze e finiture che garantiscano resistenza e stabilità, che siano cioè in grado di sopportare bene l’usura e l’umidità.

Come abbiamo già visto, il parquet in bagno è ormai una scelta che ha conquistato i favori dei designer e dei proprietari di immobili. Ma anche un bagno pavimentato a parquet e piastrelle può trasformarsi in una piacevole esperienza, soprattutto nel caso di ambienti di grandi dimensioni. Se infatti un bagno dalla buona metratura può essere diviso otticamente in diverse aree caratterizzate da rivestimenti diversi, per quelli più piccoli è meglio optare per un rivestimento omogeneo.

Nel bagno si possono ad esempio combinare parquet e piastrelle, in grès o marmo, posando queste ultime intorno alla vasca e utilizzando il legno negli altri spazi.

Può essere interessante anche la scelta di mettere le piastrelle in corrispondenza dei sanitari, della doccia e dei lavandini, in modo da farli risaltare rispetto al resto, e pavimentare con il parquet le zone di passaggio.

accostare parquet e piastrelle in bagno

Pavimento misto in bagno: attenzione agli abbinamenti

Va da sé che il modo di accostare parquet e piastrelle, l’incastro tra i diversi formati e l’abbinamento dei colori del parquet con quelli degli altri materiali sono variabili da tenere in forte considerazione.

Per quanto riguarda i colori del parquet, nei bagni domestici si preferiscono in genere plance dalle tinte chiare, in grado di abbinarsi bene ai mobili (dal momento che nei bagni pareti e arredi sono solitamente chiari).

Per abbinare invece il parquet alle piastrelle confinanti occorrerà mantenere un equilibrio tra colori e pattern diversi. È sempre meglio evitare contrasti troppo marcati fra i due materiali, ma anche proporre la stessa tonalità non risulterebbe efficace. Colori troppo simili renderebbero l’insieme omogeneo, vanificando così l’effetto “wow” del mix creativo.

Lo stesso vale nella scelta dei colori della pavimentazione rispetto alle pareti. Un contrasto troppo spinto rischia di essere anti-estetico, mentre l’assenza di contrasto appiattisce i volumi, rendendo l’insieme piuttosto “noioso”.

Mixare materiali diversi nel bagno è possibile. Perché il parquet, grazie alla sua elegante versatilità, può trasformare una stanza da bagno in un luogo raffinato e originale, non solo funzionale, ma anche bello e piacevole da vivere.